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Sergej Shoigu, la mappa appare "per caso": il complotto per farlo fuori?

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La situazione al fronte per la Russia si fa sempre più preoccupante. L'armata dello zar a quanto pare continua ad essere in difficoltà e le mosse lungo il fronte caldo del Nord (ma anche quello orientale) rivelano un esercito russo allo sbando con gli ucraini in pressing costante. E l'ultima umiliazione per lo zar e per il suo esercito è andata in scena durante la conferenza stampa del generale russo Igor Konashenkov. Durante le sue comunicazioni sull'andamento della guerra non ha parlato di perdite a Kherson e nemmeno della riconquista da parte degli ucraini di altri sette centri abitati. Ma, impietosa, la mappa alle sue spalle ha svelato il nuovo posizionamento delle truppe che di fatto sottolinea l'avanzata degli ucraini che giorno dopo giorno tornano a riconquistare il loro territorio. Un caso? Forse no.

 

 

Non va infatti dimenticata la riconquista di Davydov Brod, Staroselye, Bolshaya Aleksandrovka, Velyka Oleksandrivka, Novopetrivka. E ora l'offensiva di sfondamento ha un obiettivo chiaro: riprendersi il nord. E come riporta Repubblica sul campo di battaglia i russi sono stanchi e si parla di "chiusure a tenaglia" ma anche di operazioni di sbarco in grado di mettere in grande difficoltà l'esercito di Putin. In questo quadro si sottolinea la mossa dietro le quinte di due pezzi grossi del campi di battaglia, Kadyrov e Prigozhin sarebbero i principali artefici di un complotto ordito per far fuori il capo supremo della Difesa, Sergej Shoigu. E quella mappa spuntata "per caso" ne sarebbe il segno, la traccia, un indizio: umiliare Shoigu davanti alla Russia mostrando i suoi insuccessi è un primo fondamentale passo per defenestrarlo.

 

 

A quanto pare il leader ceceno e il fondatore della Brigata Wagner accuserebbero Mosca di essere troppo debole con le truppe sul campo. Secondo Andrej Pertsev, analista russo con ottime fonti al Cremlino, i due starebbero complottando per rovesciare il ministro della Difesa Sergej Shojgu. Kadyrov e Prigozhin hanno a disposizione due eserciti privati che si stanno rivelando decisivi sul terreno. Insomma la guerra potrebbe arrivare a un punto di svolta (drammatico) con un rovesciamento delle gerarchie militari russe. Un colpo basso che può avere esiti davvero imprevedibili. 

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