Cerca
Cerca
+

Vladimir Putin "sta per cadere": il clamoroso raduno in Polonia

  • a
  • a
  • a

Gli oppositori storici di Vladimir Putin si stanno riunendo per immaginare una nuova Russia, che nasca dalle ceneri di quella che lo zar sta devastando a causa dell’invasione ordinata in Ucraina. L’obiettivo di questi signori, che in gran parte preferiscono mantenere l’anonimato per ovvie ragioni, è prendere il potere in Russia dopo l’eventuale caduta di Putin e di evitare che arrivi qualcuno di addirittura peggiore.

 

 

Il Giorno dà conto della riunione avvenuta in Polonia: una sorta di congresso, che durerà fino a lunedì 7 novembre, in cui si discuterà del modo migliore per creare gli organi del “potere alternativo” e che parte dalla convinzione che il regime di Putin è alla vigilia di un “crollo vertiginoso”. Fra i partecipanti ci sarebbero una cinquantina di ex parlamentari della Duma, vari funzionari governativi e oppositori politici, nonché attivisti e personaggi pubblici che si battono per la difesa dei diritti umani. Stando alle indiscrezioni riportate dal Giorno, il congresso avrebbe deciso di dar vita a un governo in esilio.

 

 

Uno dei membri ha dichiarato alla stampa polacca che “gli sforzi degli oppositori russi per pianificare il dopo-Putin diventeranno per la prima volta concreti, il primo passo sarà l’adozione di una dichiarazione dei principi costituzionali per una Russia libera. Il secondo l’elaborazione di un piano per la resistenza nazionale al regime di Putin in Russia e all’estero. Il terzo la richiesta che il governo in esilio costituito a Varsavia sia riconosciuto dalle autorità dell'Ucraina e degli altri Paesi europei”.

Dai blog