L'esplosione dei contagi in Cina ha messo in allerta l'Organizzazione mondiale della Sanità. Di qui la richiesta di "dati più precisi per poter valutare il rischio" e l'invocazione di un’accelerazione sui vaccini. A Pechino, però, la questione dati è piuttosto complicata: basti pensare che secondo le statistiche statali cinesi, ieri, per esempio, non sarebbe morto nessuno per Covid. Potrebbe trattarsi dell'effetto del nuovo sistema di conteggio dei morti. La Cina ha fatto sapere che verranno prese in considerazione solo le persone morte per insufficienza respiratoria o polmonite provocata dal Sars-CoV-2. Esclusi invece i soggetti positivi colpiti da ictus, malattie cardiovascolari o patologie pregresse.
Covid, apocalisse in Cina: "Come contano i morti". Peggio del previsto?
Cosa sta succedendo davvero in Cina? Pechino ha fatto sapere che nel conteggio dei morti per Covid verranno prese i...Nei certificati di morte dei contagiati che avevano altre malattie, verrebbero segnalati come motivi del decesso l’arresto cardiocircolatorio o altre malattie che bloccano il funzionamento di organi vitali. Lo scrive Santevecchi sul Corriere della Sera. Questo contribuisce a creare un clima di ansia e dubbi. Non aiutano le testimonianze di dipendenti di forni crematori e camere mortuarie, i quali hanno fatto sapere di essere letteralmente "sommersi" dal lavoro dopo l'abbandono della strategia fallimentare "zero Covid".
Covid, apocalisse in Cina: "File di bare e forni crematori pieni". Il mondo trema
Il Covid torna con virulenza in Cina. La prova? Gli annunci da parte delle amministrazioni di varie città che chi...Racconti e immagini simili, di bare in attesa e personale in tute protettive, arrivano anche da altre province, dall’Hebei al Nord al Guangdong a Sud. La stampa statale, nel frattempo, scrive che sono attese ben tre ondate entro marzo. Allo stesso tempo, però, incoraggia i cittadini: "Gli esperti prevedono il ritorno alla normalità in primavera".