Cerca
Logo
Cerca
+

Mark Mechikoff, sgozza una donna in diretta web e la mostra mentre muore

  • a
  • a
  • a

Orrore in California. Mark Mechikoff, 39nne con precedenti penali di vario genere, ha accoltellato a morte una donna e ha postato i momenti finali della sua agonia su Facebook. L'uomo è stato arrestato dalla polizia a San Mateo, non lontano dal luogo del delitto. A dare l'allarme è stata un'altra donna che ha chiamato la polizia della contea di Nye in Nevada denunciando di aver assistito a un accoltellamento su Facebook e riferendo alle forze dell'ordine il nome dell'account social del video. La caccia all'uomo è partita immediatamente, con la polizia di Nye che ha avvertito quella di San Mateo. Gli agenti, tramite il nome fornito, sono riusciti ad arrivare all'indirizzo di Mechikoff in un grande complesso residenziale dell'area e hanno iniziato a bussare porta a porta nel tentativo di individuare la vittima e il sospettato. Dopo tre ore di ricerca il corpo senza vita di Claribel Marie Estrella è stato individuato, ma l'assassino non era sul posto. Le ricerche si sono quindi ampliate e Mechikoff è stato arrestato due ore dopo a San Jose.

 


Orribile il contenuto del video «Anche se i motivi dell'accoltellamento sono ancora sotto indagine, sappiamo che l'uomo ha filmato gli ultimi momenti della vittima e ha postato il video su Facebook prima di scappare», ha riferito la polizia spiegando che l'assassino e la vittima si conoscevano, anche se non è ancora chiaro che tipo di relazione avessero. «Il contenuto del video è orribile. Non solo la vittima ha perso la sua vita ma il fatto che l'assassino si sia spinto oltre e abbia postato il video è ancora peggio», aggiunge la polizia chiedendo a chiunque avesse informazioni e riprese di telecamere di farsi avanti e consegnarle alle forze dell'ordine in modo da aiutare l'indagine. Ryan Lenahan, un amico d'infanzia di Mechikoff, ha dichiarato all’emittente KTVU di aver visto il video quando è apparso sul suo feed di Facebook. «C'era una persona che sanguinava, lui Mark invece era in piedi sopra la donna, e ripeteva versetti biblici e sciocchezze incoerenti», ha detto Lenahan.

 


Lenahan ha detto di aver lasciato un commento su Facebook: «Spero che tu sia in galera». Due ore dopo ha ricevuto una videochiamata da Mechikoff. «Balbettava, diceva cose incoerenti, e sembrava essere nello stesso luogo in cui è avvenuto il crimine», ha detto Lenahan, che ha immediatamente allertato la polizia. I fatti risalgono a mercoledì. Alcuni vicini hanno riferito alla polizia di aver sentito di sera delle urla ma di non sapere se i due episodi sono collegati. Mechikoff è al momento in carcere, dove gli è stata negata la cauzione. La sua richiesta di un avvocato invece è stata accolta. L'uomo ha dei precedenti penali: nel 2019 è stato arrestato per aver colpito una donna e averla minacciata di morte con un coltello. Secondo alcuni osservatori, l'accusa potrebbe chiedere la pena di morte per l'assassino. Anche se in California non ci sono più esecuzioni, la legge consente infatti di comminare la pena capitale in casi particolari come potrebbe essere questo.

 

Dai blog