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Francia, un "fiché S" uccide il prof a coltellate nel nome di Allah: il video dell'orrore

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È un ceceno di 20 anni il ragazzo che ha aggredito e ucciso un professore di un liceo di Arras, nel nord della Francia. A quanto pare si tratta di un ex allievo della scuola: si è presentato armato di coltello, ha attaccato a morte un insegnante e ferito altre due persone. Il presidente Emmanuel Macron e il ministro Gerald Darmanin si recheranno sul posto, come annunciato subito dopo che il sospetto assalitore è stato fermato. Oltre a lui è finito in manette anche il fratello, che non era in possesso di armi e si trovava nei pressi di un’altra scuola. 

Il 20enne ceceno che ha ucciso un professore era noto alle forze dell’ordine, che lo avevano schedato con la ‘fiché S’, riservato alle persone da monitorare per legami con l’estremismo islamico. Tra l’altro da diverse settimane i servizi di sicurezza francesi stanno manifestando una particolare preoccupazione per la radicalizzazione dei giovani nord-caucasici. Per la verità il motivo che ha portato il 20enne a uccidere un professore è ancora da accertare, ma sembra abbastanza scontato che la religione abbia un ruolo importante in questa vicenda. La Procura nazionale antiterrorismo ha aperto un’indagine con le accuse di assassino in relazione a un’impresa terroristica, tentato omicidio in relazione a un'impresa terroristica"e associazione per delinquere terroristica finalizzata alla preparazione di delitti contro la persona. 

L’aggressione all’arma bianca in un liceo ha immediatamente lasciato il segno sulla Francia, con gli studenti che sono rimasti sconvolti. “Sono stati confinati nelle loro rispettive classi”, scrive La Voix Du Nord, che ha poi raccolto alcune testimonianze: “Stavamo uscendo dalla classe per andare a mensa, abbiamo visto un tipo con due coltelli attaccare il prof con del sangue addosso. Ha tentato di calmarlo per proteggerci. Ci ha detto di andare via, non capivamo bene, abbiamo iniziato a correre e altri sono risaliti ai piani alti". 

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