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Attentato a Mosca, l'ambasciata russa negli Usa: "Nessuno ci ha avvertito"

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L'ambasciata russa a Washington afferma di non aver ricevuto alcun avvertimento su un potenziale attacco terroristico a Mosca da parte degli Stati Uniti. Lo ha dichiarato oggi l'ambasciatore negli Stati Uniti Anatoly Antonov all'agenzia di stampa russa Ria Novosti. "Non abbiamo ricevuto alcuna notifica o messaggio in anticipo", ha detto Antonov a Ria. "Abbiamo prestato attenzione a questo, ma non ho avuto contatti né con la Casa Bianca né con il Dipartimento di Stato su questo tema", ha aggiunto, citato da Cnn.

Alla luce dell'attacco di venerdì al Crocus City Hall alle porte di Mosca, Antonov ha detto a Ria che i contatti tra gli Stati Uniti e la Federazione russa nella lotta al terrorismo sono stati "distrutti", aggiungendo che la colpa non è di Mosca. "Ho sempre ricordato agli americani che il nostro presidente è stato il primo a tendere la mano agli americani nel 2001 e a dichiararsi pronto a fornire aiuto. E qualcosa ha funzionato, ha funzionato e non è colpa nostra se tutto questo oggi è andato distrutto".

 

 

 

Riguardo all'allarme attentato a Mosca lanciato dalle ambasciate americane e inglesi e dalla Farnesina lo scorso 7 marzo, il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani però parla anche oggi di un "attentato che era nell'aria". "Noi avevamo avvertito i nostri connazionali sul sito della Farnesina di non recarsi in Russia e comunque, se sul posto, di non partecipare a eventi già l'8 marzo". "Adesso speriamo che Putin non strumentalizzi un drammatico episodio di terrorismo per alzare la tensione - riflette il vicepremier e leader di Forza Italia intervistato dal Corriere della Sera -: noi tutti ci dobbiamo impegnare per collaborare nella lotta al terrorismo, affinché non si ripetano più episodi simili". 

 

 

 

"Il terrorismo riguarda tutti, è l'ennesimo grande pericolo per la pace. E siamo tutti disposti a collaborare per contrastarlo" ha detto ancora Tajani. Questo, "non solo perché si deve fare in modo che non si innalzi ulteriormente la tensione sul fronte orientale russo, ma perché la minaccia può diventare globale. Abbiamo subito espresso la nostra solidarietà alle vittime, siamo tutti dalla stessa parte nel combattere queste azioni terribili". 

 

 

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