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Francia, orrore del rapper: "Sco*** la madre di Bardella, Le Pen putt***, siete morti"

 Le Pen e Bardella

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Politici, intellettuali e rapper tutti insieme appassionatamente contro l'avanzata della destra di Marine Le Pen. In Francia, il mondo dell'hip hop prende posizione schierandosi contro Rassemblement National. E lo fa utilizzando i criteri propri del suo genere: insulti e minacce esplicite. Sono i dieci minuti-choc del brano No pasarán prodotto dagli artisti Dj Kore e Ramdane Touhami per lanciare la crociata contro i fascisti d’Oltralpe. Come è nello stile dei cosiddetti artisti "democratici".

“L’obiettivo è mettere i bastoni tra le ruote ai fascisti – spiega Touhami – quando diciamo “Jordan sei morto” citiamo la vittoria del campione di Mma Cédric Doumbé contro Jordan Zebo in cui tutto lo stadio ha intonato quel coro”. La collaborazione è nata da un’idea di Dj Kore, alias Djamel Fezari, uno dei produttori più importanti della scena rap francese, con il supporto del designer e amico Ramdane Touhami. E riunisce 21 artisti giovani e meno giovani (tra cui Pit Baccardi), famosi e meno noti. Tutti contro le destre che avanzano. Nel testo militante dei "rap antifa" si trova “Venite, tiriamo fuori le baionette”, “Si vota contro i porci”, “La Francia siamo noi, non quei bast***”. Ma anche: "Scop**o la madre a Bardella / Marine e Marion put**e". Parole dure scandite in musica sotto immagini sincopate. È l’appello rabbioso ai giovani francesi perché scendano in campo contro la “destra pericolosa”. Sorprende che molti degli artisti coinvolti dichiarino di essere poco esperti di politica e di non aver mai votato finora.

 

 

Marine Le Pen, per commentare l'attacco frontale dei rapper francesi, sceglie però la via del sarcasmo. "Il nuovo Front populaire fa venire voglia no?", dice citando il listone di sinistra che per l’occasione si è alleato con l’ex nemico Macron contro Marine e Bardella.

 

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