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Uragano Milton sulla Florida, devastazione totale. La tempesta del secolo, "ormai è tardi per scappare"

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L'uragano Milton è sceso a categoria 3 ma resta comunque allarme rosso in Florida, già travolta da almeno 7 distruttivi tornado (che hanno provocato vittime), in allerta di quella che è già stata definita "la tempesta del secolo". L'uragano Milton dovrebbe arrivare tra poche ore ed evacuare "è ormai difficile", ha spiegato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, parlando alla Casa Bianca. "Invito chiunque si trovi nella traiettoria dell'uragano a trovare un riparo sicuro, seguendo le indicazioni delle autorità: spesso una manciata di miglia può fare la differenza tra la vita e la morte", ha detto.

La pioggia comincia a cadere in modo intenso a Orlando. Le auto attraversano enormi pozze d'acqua lungo le autostrade e molte stazioni di benzina sono rimaste senza carburante. Uno dei dipendenti di Wawa Gas station dice sconsolato: "la situazione sta peggiorando". L'uragano Milton al momento dista un centinaio di chilometri dalla costa. Nelle prossime ore atterrerà nell'area centrale, arrivando dal lato ovest. Al momento è calato di intensità, passando da categoria 4 a 3, ma nelle ore precedenti era arrivato anche a 5. I venti soffiano a oltre duecento chilometri orari, anche questi in leggero calo rispetto a tre ore fa. Il centro dell'uragano è atteso nelle aree di Tampa e Fort Myers, da dove centinaia di migliaia di persone sono scappate. Anche a nord, nella capitale dello Stato, Tallahassee, molti si sono diretti nei rifugi d'emergenza.

 

 

I centri che si affacciano sulla costa est, quella dell'Atlantico, sono in preallarme: anche lì sono previsti danni, anche se in misura minore. Stato d'allerta in 51 delle 67 contee del Sunshine State. La vita si è fermata in larghe aree della Florida, in attesa dell'ora più drammatica. Con il conto alla rovescia che si sta esaurendo, c'è chi a Tampa e Fort Myeers si chiede ancora cosa fare: scappare o restare? Come Lennie Rodriguez, 61 anni, che ha lasciato la sua casa di Fort Myers per rifugiarsi in una scuola trasformata in rifugio d'emergenza. "E' troppo tardi - dice - per fare qualsiasi altra cosa. Ora voglio solo trovarmi al sicuro".

 

 

Da giorni le autorità locali hanno chiesto alla popolazione di evacuare, soprattutto chi vive nelle casette mobili destinate a essere schiantate dalla furia dell'uragano. Vincent Bradshaw, pensionato, non voleva lasciare la comunità e alla fine ha deciso di raggiungere il ricovero realizzato alla Dunbar High School. "Quando arrivò l'uragano Ian, due anni fa - racconta - ne sono uscito bene, ma poi ho visto cosa aveva fatto: si era divorato letteralmente la spiaggia. Ora non voglio correre rischi, perché non puoi sapere cosa farà Madre Natura". Tevis McKinstry ha deciso di restare con sua figlia in un condominio a tre chilometri dalla propria abitazione. "E' troppo tardi - ammette - per andarsene. Tutto quello che possiamo fare è incrociare le dita e pregare". Jerry Demings, sindaco di Orange County, che include Orlando, ha detto che più di 1300 persone sono già state accolte nei rifugi. In tutto ci sono quattromila camere disponibili. Quasi tutte le 103mila camere degli hotel sono occupate, ma migliaia di persone hanno proprio lasciato la Florida.

Finora Milton sembra aver risparmiato le sue forze: è passato dal Messico senza lasciare distruzione. L'uragano ha attraversato la penisola dello Yucatan, toccato le città portuali di Progreso e Celestun, allagando strade e spezzando linee elettriche, ma non ha provocato vittime. In Florida sanno che l'impatto dovrebbe essere molto più potente. E aspettano, contando le ore che li divide da Milton. 

 

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