Firmato l'accordo Usa-Ucraina per lo sfruttamento dei minerali e delle terre rare: lo confermano fonti alla Cnn e all'agenzia Bloomberg. Con questa mossa, Kiev prova a rafforzare il sostegno del presidente americano Donald Trump ai colloqui di cessate il fuoco con la Russia, stando a quanto riporta l'agenzia Bloomberg. L'accordo, nello specifico, garantirà agli Stati Uniti un accesso privilegiato a nuovi progetti di investimento per sviluppare le risorse naturali dell'Ucraina, tra cui alluminio, grafite, petrolio e gas naturale.
Il patto, dunque, è stato ritenuto fondamentale per avvicinare Trump a Kiev, mentre entrambe le parti spingono per porre fine alla guerra provocata dall'invasione russa più di tre anni fa. Secondo una bozza del documento, visionata da Bloomberg News, gli Stati Uniti hanno concordato che solo la futura assistenza militare che potrebbero fornire all'Ucraina sarebbe conteggiata ai fini del loro contributo al fondo. Il primo ministro ucraino Denys Shmyhal, intanto, ha fatto sapere che Washington ha rinunciato alla richiesta del rimborso di miliardi di dollari di aiuti già erogati dall'inizio del conflitto.
Vladimir Putin, svolta sovietica: l'omaggio a Stalin
Al Cremlino torna l'Unione Sovietica: il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che rinomina l'ae...L'accordo "rafforza il partenariato strategico tra le Parti per la ricostruzione e la modernizzazione a lungo termine dell'Ucraina, in risposta alla distruzione su larga scala causata dall'invasione su vasta scala della Russia", si legge. A tal proposito Trump ha dichiarato di aver voluto questo tipo di accordo con l'Ucraina per "avere garanzie" sui soldi spesi per l'assistenza finanziaria e militare a Kiev. Intervenendo al telefono per rispondere alle domande dei cittadini sull'emittente NewsNation, il capo della Casa Bianca ha ribadito anche che gli Stati Uniti hanno inviato "350 miliardi di dollari all'Ucraina". L'Europa, ha continuato, ha dato "100 miliardi di dollari in prestito, mentre noi abbiamo dato molto di più senza alcuna garanzia: quindi abbiamo fatto un accordo, perché non possiamo fare la figura degli stupidi".
Al presidente ucraino Volodymyr Zelensky - ha proseguito il tycoon - "ho detto che sarebbe stata un'ottima cosa se fossimo riusciti a raggiungere un accordo" sui minerali "e lui lo avesse firmato, perché la Russia è molto più forte". Poi, alla domanda se l'accordo sui minerali avrebbe "inibito" il leader russo Vladimir Putin, Trump ha risposto: "Beh, potrebbe".