Usa, il capo del Pentagono avverte Taiwan: "Attacco della Cina imminente"

Il Segretario alla Difesa americano Pete Hegseth ha messo in allerta Taiwan: Pechino "si prepara chiaramente e in modo credibile a usare la forza militare per alterare l’equilibrio di potere nella regione"
sabato 31 maggio 2025
Usa, il capo del Pentagono avverte Taiwan: "Attacco della Cina imminente"
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La Cina "si prepara chiaramente e in modo credibile a usare la forza militare per alterare l’equilibrio di potere nella regione": il Segretario alla Difesa americano Pete Hegseth ha messo in allerta Taiwan durante il suo intervento al forum internazionale sulla sicurezza Shangri-La Dialogue a Singapore. Il capo del Pentagono ha ribadito che la regione indo-pacifica rappresenta “il teatro prioritario” per la strategia di difesa degli Stati Uniti, sottolineando che Washington è "tornata nell'Indo-Pacifico per restarci".

Hegseth, poi, ha definito la minaccia cinese “reale e potenzialmente imminente”. Secondo il capo del Pentagono, Pechino intende "dominare e controllare" la regione attraverso una combinazione di pressioni militari ed economiche, mettendo a rischio la stabilità regionale e l’equilibrio strategico costruito negli ultimi decenni. Secondo lui, Pechino sta “credibilmente preparando l’uso della forza militare” per modificare l’equilibrio strategico nella regione. E ancora: “L’esercito cinese sta simulando esercitazioni di blocco attorno a Taiwan, come prove generali per uno scenario reale”, ha affermato il segretario alla Difesa.

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Il capo del Pentagono non solo ha ribadito l’impegno statunitense, ma ha anche rivolto un appello diretto agli alleati dell’Indo-Pacifico: “Devono fare la loro parte”. L’invito è a un aumento significativo delle spese per la difesa da parte dei partner regionali, in un contesto che, secondo il Pentagono, richiede una “risposta collettiva e determinata” contro l’espansionismo cinese. Infine ha chiosato: "Non cerchiamo il conflitto ma siamo pronti a difendere l’ordine internazionale e i nostri alleati". 

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