Nuove drammatiche punte di tensione tra Stati Uniti e Russia. Da Washington si fa ancora sentire il presidente americano Donald Trump, che non nasconde il crescente malcontento e ha dato tempo all'omologo russo Vladimir Putin fino al prossimo 8 agosto per mettere fine al conflitto in Ucraina.
Dopo i tesi scambi con l'ex presidente Dmitry Medvedev, il capo della Casa Bianca è arrivato a sfidare apertamente Mosca: "Sulla base delle dichiarazioni altamente provocatorie", dell'attuale vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, ha annunciato il tycoon su Truth, "ho ordinato il posizionamento di due sottomarini nucleari nelle regioni appropriate, nel caso in cui queste dichiarazioni insensate e provocatorie fossero più di semplici parole". "Le parole sono molto importanti e possono spesso portare a conseguenze indesiderate; spero che questo non sia uno di quei casi", ha aggiunto. In precedenza Trump aveva affermato di non essere sicuro che le annunciate sanzioni contro Mosca avranno effetto, "ma lo faremo". Resta tuttavia ancora aperto il canale diplomatico. L’inviato speciale Steve Witkoff, attualmente in missione in Israele e Gaza, "andrà in Russia", ha annunciato il leader Usa.
Vladimir Putin con lo Yolka: lo zar teme di essere ucciso
Vladimir Putin teme per la sua vita. Ma non è una novità. Da quando la Russia ha invaso l'Ucraina, lo ...Precedentemente, il Cremlino si era detto "favorevole al raggiungimento di una pace a lungo termine" con l'Ucraina, ma "gli obiettivi e le condizioni" restano invariati. L'intervento del leader russo arriva a due giorni dall’attacco a Kiev che ha causato 31 vittime, di cui tre bambini, e 159 feriti. Putin ha chiarito che la pace deve essere "fondata su solide basi che soddisfino sia la Russia sia l’Ucraina, garantendo la sicurezza di entrambi i Paesi" e ha risposto alle affermazioni di Volodymyr Zelensky sulla necessità di un "cambio di regime" in Russia.
Medvedev-Trump, volano insulti: "Mano morta", "Sei un fallito"
Prosegue il botta e risposta Russia-Stati Uniti. Nei giorni scorsi Donald Trump ha dato un ultimatum a Vladimir Putin: &..."Il governo di Mosca è legittimo, a differenza di quello ucraino", ha detto lo Zar, che oggi ha avuto un colloquio informale con il leader della Bielorussia, Alexander Lukashenko. Aggiungendo che la prima serie di missili Oreshnik è stata prodotta e che il missile balistico a raggio intermedio "è entrato in servizio nell'esercito". Altre critiche verso Kiev sono arrivate riguardo agli sviluppi sul fronte di guerra: "Le truppe russe stanno avanzando" in Ucraina "lungo l’intera linea di contatto", ha detto Putin, secondo cui i vertici di Kiev non sono "molto informati" su ciò che sta accadendo al fronte visto che negano la conquista di Chasov Yar da parte delle truppe di Mosca. Kiev aveva smentito la perdita della città, parlando di "menzogna". Putin ha poi accusato l’Ucraina di "gonfiare il numero dei bambini che sarebbero stati portati in Russia", sostenendo che "non c’è stato un numero così alto".