"Il rinnovamento della nazione cinese è inarrestabile e la causa della pace e dello sviluppo dell'umanità prevarrà". Il presidente Xi Jinping rispolvera addirittura lo stesso abbigliamento e la retorica di Mao Tse Tung e lancia un messaggio chiaro al mondo e all'Occidente intervenendo nella notte italiana alla grande parata per l'ottantesimo anniversario della vittoria della Cina nella Seconda Guerra Mondiale.
La cerimonia si è tenuta a piazza Tiananmen, alla presenza di 26 capi di Stato. Tra questi Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong Un, che si erano incontrati poco prima di dirigersi verso la parata insieme. Ad accoglierli in piazza proprio Xi, al fianco del quale hanno camminato sul lungo tappeto rosso chiacchierando prima di arrivare alla porta di ingresso della "città proibita".

"L'umanità si trova nuovamente di fronte alla scelta tra pace o guerra, dialogo o scontro, tra risultati vantaggiosi per tutti o giochi a somma zero", ha affermato Xi Jinping nel suo discorso alla folla. Per il segretario del Partito Comunista Cinese, nel contesto di oggi, è necessario eliminare le cause della guerra per non ripetere gli errori della storia. "Il popolo cinese si schiererà fermamente dalla parte giusta della storia e del progresso umano, seguirà il percorso dello sviluppo pacifico e collaborerà con il resto del mondo per costruire una comunità con un futuro condiviso per l'umanità".

Le parole in apparenza "ecumeniche" del presidente cinese sono in realtà una conferma di quanto sia sempre più forte e saldo l'asse tra Cina, Russia e Nord Corea: una alleanza politica, economica, strategica e militare che secondo Kaja Kallas, Alta rappresentante dell'Ue per la Politica estera, è soprattutto contro un ordine basato su regole certe. "Mentre i leader occidentali si riuniscono in diplomazia, un'alleanza autocratica cerca di accelerare il passaggio al Nuovo Ordine Mondiale, guardando al presidente Xi Jinping oggi al fianco dei leader di Russia, Iran, Corea del Nord e Pechino, queste non sono solo prospettive anti-occidentali. Si tratta di una sfida diretta al sistema internazionale basato sulle regole, e non è solo simbolica. La guerra della Russia in Ucraina è sostenuta dall'impegno cinese. Queste sono realtà che l'Europa deve affrontare ora", ammonisce la politica estone.
Xi, Putin e Modi, "uniti contro l'Occidente": l'asse tenuto insieme dall'odio contro America ed Europa
A chiudere la grande estate di Donald Trump – tra dazi, missili, negoziati, licenziamenti, legge di bilancio, avva...A bordo di una limousine decappottabile Xi Jinping ha non a caso salutato le truppe schierate con carri armati e armi avanzate. La Cnn parla di 10mila soldati presenti in piazza Tiananmen. Dal canto suo, il dittatore nordcoreano Kim ha assicurato che Pyongyang farà "tutto il possibile per assistere" Mosca nella guerra in Ucraina.
Trump guasta la festa di Xi e Putin: "Saluti mentre cospirate contro di noi"
Con una doppia stretta di mano tra Xi e Putin si è conclusa la cerimonia per gli ottant’anni dalla vittoria...Da Washington, via social Truth, è infine arrivato il commento del presidente americano Donald Trump: "La grande domanda a cui rispondere è se il presidente cinese Xi menzionerà o meno l'enorme quantità di sostegno e 'sangue' che gli Stati Uniti d'America hanno dato alla Cina per aiutarla a garantire la sua libertà da un invasore straniero molto ostile". E ancora: "Spero che siano giustamente onorati e ricordati per il loro coraggio e sacrificio. Che il presidente Xi e il meraviglioso popolo cinese possano vivere una grande e duratura giornata di festa. Vi prego di porgere i miei più sentiti saluti a Vladimir Putin e Kim Jong Un, mentre cospirate contro gli Stati Uniti d'America".