Non solo Garlasco. L'ultima puntata di Zona Bianca, il talk show politico di Rete 4 condotto da Giuseppe Brindisi, si è affrontato il tema della giornata di ieri, mercoledì 10 settembre. Naturalmente, stiamo parlando dei droni russi che sono penetrati nel territorio della Polonia e, in un secondo momento, abbattuti dall'aeronautica della Nato.
"Intanto contestualizziamo - ha esordito così l'ex capo di Stato Maggiore della Difesa Vincenzo Camporini -. Tra due giorni comincia la Zapad, l'esercitazione periodica che la Russia fa sul suo fronte occidentale e questa operazione con questi droni può tranquillamente essere considerata come un tentativo di verificare la prontezza della difesa aerea occidentale. Ovvero la capacità di intercettare e prima ancora di vedere. Da questo punto di vista diciamo che la risposta occidentale è stata assolutamente positiva".
Attacco alla Polonia, si rischia un allargamento della guerra?
— Zona Bianca (@zona_bianca) September 10, 2025
"Questa operazione con i droni può essere considerata come un tentativo di verificare la prontezza della difesa aerea occidentale"
Così a #zonabianca l'ex capo di Stato Maggiore della Difesa @camporin1 pic.twitter.com/UTORQNisga
"Io credo che non ci sia stato dalla fine della seconda guerra mondiale un momento così pericoloso come questo. Stiamo assistendo a una escalation da quando è iniziato il conflitto in Ucraina - la replica della giornalista Tiziana Ferrario -. C'è stata una escalation, sono state superate tantissime linee rosse. Ma questa escalation è andata intensificandosi dopo quel vertice in Alaska tra Trump e Putin e dopo quello che abbiamo visto a Pechino. Putin a fianco di Xi Jinping e Kim, il leader nordcoreano. In qualche modo Trump ha sdoganato Putin, lo ha rimesso al centro della scena. Lo ha ricevuto con tappeti rossi e credo che Putin abbia capito che deve fare in fretta".