Sbranata da due pitbull durante una gita in bicicletta: ha sconvolto l'Oklahoma, gli Stati Uniti e la Rete la tragica storia di Janelle Scott. La donna di 31 anni lo scorso 9 settembre stava percorrendo in bici un sentiero vicino a u un campeggio di roulotte a Okmulgee, cittadina a meno di un'ora di strada da Tulsa.
Janelle è stata all'improvviso attaccata da due pitbull, scappati da una vicina roulotte: i cani l'hanno avvicinata per poi aggredirla, causandole gravi lesioni alle braccia e alle gambe. Il fidanzato è intervenuto, uccidendo uno dei cani durante l’attacco, prima che i soccorsi arrivassero. Subito ricoverata in gravissime condizioni al St. Francis Hospital di Tulsa, la donna è andata incontro a un destino tragico.
Inizialmente, le sono stati amputati il braccio destro e la gamba sinistra e successivamente, il 22 e 23 settembre 2025, è stato necessario amputare anche il braccio sinistro e la gamba destra a causa della profondità delle ferite riportate, lasciandola così senza tutti e quattro gli arti. La sua battaglia non è ancora finita: la 31enne dovrà essere sottoposta a ulteriori interventi e terapie nelle prossime settimane nel tentativo di preservare abbastanza tessuto muscolare per eventuali protesi. La attendono diversi mesi di ricovero e sofferenze.
La madre di Janelle, Cheryl Scott, è stata al suo fianco durante tutto il calvario e intervistata dalla trasmissione locale News on 6 ha definito l'esperienza "traumatica" per la figlia e pe tutta la famiglia. "Siamo donne forti, e supereremo tutto questo", ha spiegato in lacrime, annunciando il lancio di una raccolta fondi su GoFundMe per coprire le ingenti spese mediche, la riabilitazione e la perdita di salario della stessa Cheryl, in congedo dal lavoro per stare accanto a Janelle.