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Parigi, il Corano dagli altoparlanti in stazione

di Claudio Brigliadorimartedì 30 settembre 2025
Parigi, il Corano dagli altoparlanti in stazione

(X, Leonardo Panetta)

2' di lettura

Il video è una ripresa dell'interno della stazione ferroviaria di Place de la Nation, a Parigi. Ed è diventato virale su X, rilanciato nel circuito italiano anche da Leonardo Panetta, corrispondente di Mediaset da Bruxelles. Parigi. Dagli altoparlanti della stazione dei treni regionali di Nation, invece degli annunci ferroviari, viene diffuso, improvvisamente, il Corano. 'Fino a qui, tutto bene'". 

Seguono in calce decine di commenti tra l'ironico e l'adirato: "Credo che nemmeno a La Mecca succederebbe una cosa del genere", "Ma la Francia non era laica? Anzi laicissima? Il paradosso francese é che il laicismo é valso solo per il cristianesimo (radice culturale della Civita europea e francese) ma si sta trasformando in un califfato islamico", "Il treno per la Mecca è in arrivo al binario 2. Assicurarsi di indossare il burqa", "Siamo già estinti. Ma ancora non lo sappiamo", "Pensare che questi ogni due per tre la menavano col l'illuminismo e la laicità dello stato. Solo se riguarda la chiesa cattolica. Finiti".

Nel frattempo, a conferma della situazione di tensione sociale legata all'islam in Francia, nelle scorse ore sono arrivati gli sviluppi relativi alle minacce ricevute dalla comunità musulmana nelle scorse settimane. La polizia serba ha arrestato 11 persone per atti motivati dall'odio in Francia e Germania, tra cui la deturpazione di siti ebraici e il posizionamento di teste di maiale vicino alle moschee.

Il gruppo di cittadini serbi sarebbe stato addestrato da un altro sospettato, "che agiva su istruzioni di un servizio segreto straniero", che è "attualmente latitante", ha dichiarato il ministero dell'Interno in una nota, senza specificarne la nazionalità. "Il loro obiettivo era anche quello di diffondere idee che sostenessero e incitassero all'odio, alla discriminazione e alla violenza basati sulle differenze", si legge nella nota. Nove teste di maiale, considerate impure nell'Islam, sono state trovate all'inizio di settembre fuori dalle moschee di Parigi e della regione circostante, suscitando indignazione e allarme per il crescente odio anti-musulmano.

A fine aprile, il Memoriale dell'Olocausto, tre sinagoghe e un ristorante a Parigi sono stati deturpati con vernice verde. Tre serbi sono stati successivamente incriminati e incarcerati in Francia nell'ambito delle indagini. Il gruppo di 11 persone sarà ora portato davanti alla procura per una serie di reati, tra cui discriminazione razziale e spionaggio. Gli arresti sono avvenuti nella capitale serba, Belgrado, e a Velika Plana, una città a circa 100 chilometri a sud, in coordinamento con i servizi di sicurezza.