La Parola di Pietro è “New York”. Una città simbolo dell'Occidente che cambia volto, dove da Sinatra a Mamdani, il nuovo sindaco musulmano e socialista, il sogno americano sembra aver cambiato colonna sonora. Pietro Senaldi racconta come la metropoli che voleva “essere in cima al mondo” oggi si scopre laboratorio di un nuovo progressismo radicale: trasporti gratis, salari minimi da sogno e un realismo economico tutto da verificare. Tra Trump che attende il fallimento e una sinistra che applaude a distanza, New York diventa il teatro perfetto per capire dove può portare l'ideologia quando sostituisce la realtà. E come sempre, il confronto con l'Italia non manca: Greta Thunberg che sciopera contro la manovra, l'Albanese che si ricicla dopo il caos su Gaza, Ranucci che usa la Rai come scudo personale.




