È saltato l'incontro a Bruxelles tra il leader ucraino Volodymyr Zelensky e gli inviati Usa Steve Witkoff e Jared Kushner. Il motivo, stando a quanto riporta Kyiv Post citando fonti non specificate, sarebbe il "ritorno degli inviati" a Washington. "L'incontro di Bruxelles è annullato" e Zelensky sta tornando in Ucraina. Il Cremlino sostiene che Witkoff e Kushner abbiano "promesso" di volare direttamente negli Usa dopo i colloqui con il presidente russo Vladimir Putin. A livello ufficiale, comunque, il motivo dell'annullamento non è stato reso noto. L'agenzia di stampa russa Tass ha scritto - citando un controllore del traffico aereo europeo - che il volo con Witkoff e Kushner ha oltrepassato l'Europa ed è entrato di notte nello spazio aereo canadese.
Nel vertice tenuto nella serata di ieri, martedì 2 dicembre, durato quasi cinque ore, Putin e l'inviato speciale presidenziale statunitense Witkoff hanno parlato del piano di pace del presidente Usa Donald Trump per l'Ucraina, concentrandosi più sui punti principali dei documenti che sui dettagli. Lo ha riferito il consigliere presidenziale russo Yury Ushakov. "Naturalmente, abbiamo discusso con le controparti statunitensi il contenuto delle bozze, i documenti che gli americani hanno consegnato a Mosca qualche tempo fa. Abbiamo esaminato i documenti, non abbiamo discusso formulazioni specifiche o proposte specifiche, ma abbiamo parlato dell'essenza dei documenti statunitensi", ha detto Ushakov ai giornalisti dopo l'incontro.
Il leader del Cremlino avrebbe criticato alcune proposte statunitensi e approvato invece delle altre. Lo ha riferito ai media sempre Ushakov: "Potevamo concordare su qualcosa, e il presidente lo ha confermato ai suoi interlocutori, mentre eravamo critici su qualcos'altro, e il presidente non ha negato il nostro atteggiamento critico e persino negativo nei confronti di diverse proposte". Secondo il consigliere presidenziale russo, "c'è stata una discussione piuttosto utile" e "le parti hanno dichiarato la loro disponibilità a continuare il lavoro congiunto per un accordo di pace duraturo in Ucraina".




