Usa, strage al centro immigrati
Rivendicato da leader talebano
Il leader dei militanti talebani del Pakistan Baituallah Mehsud (ritenuto molto vicino ad Al Qaida) harivendicato oggi la strage di ieri al centroimmigrati nello stato di New York, nel quale sono morte 14 personeincluso l'autore della strage. "Erano mieiuomini. Accetto la responsabilità. Ho dato loro gli ordini per una reazione agli attacchi deidroni statunitensi", ha detto Mehsud alla Reuters chiamando da unalocalità segreta. Ieri pomeriggio un uomo armato con due pistole, Jiverly Voong,42 anni, di origine vietnamita, ha fatto irruzione nel centro immigrati della American Civic Associationdi Binghamton, 200 km a nord-ovest di New York, uccidendo 13 persone,ferendone almeno venti, e poi suicidandosi. BaitullahMehsud avevarivendicato anche l'attentato alla scuola di polizia di Lahore dellasettimana scorsa. È sospettato di essere il mandante dell'attentatocostato la vita alla premier pachistana Benazir Buttho e l'autore didecine di attentati contro le forze della Nato in Afghanistan. A lui èstato fra l'altro attribuito l'attacco di un kamikaze suicida il 26marzo in un ristorante di Jandola che ha causato 12 morti. Natoall'inizio degli anni '70, e' emerso come leader tribale di primo pianonel 2004 alla morte di Nek Mohammad. In una cerimonia a cuiassistettero cinque prominenti leader talebani, fra cui MullahDadullah, Baitullah è stato nominato governatore per conto del MullahOmar in una importante regione del Waziristan meridionale.