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Giorgia Meloni sul "no" a von der Leyen: "Questione di metodo e merito, noi coerenti"

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Nessuna intesa: FdI in Europa ha votato contro Ursula von der Leyen, rieletta alla presidenza della commissione europea con 401 voti e con l'apporto decisivo dei Verdi (contro Ursula hanno aperto il fuoco, secondo le stime, più di 50 franchi tiratori). L'apertura di von der Leyen ai Verdi e al green deal, per FdI, è stata troppo netta. Inaccettabile. 

E così, ecco che a giochi fatti Giorgia Meloni commenta quanto accaduto. E lo fa con parole nette, consegnate a un video pubblicato sui suoi profili social. "Fratelli d'Italia ha deciso di non votare" per la conferma di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione Europea, rimanendo "coerente con la posizione espressa nel Consiglio Europeo di non condivisione del metodo e del merito", spiega il premier.

E ancora: "Non ho ragione di ritenere che la nostra scelta" di non votare a Strasburgo la riconferma di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione europea "possa in alcun modo compromettere il ruolo che verrà riconosciuto all'Italia nella Commissione europea. L'Italia è un Paese fondatore, la seconda manifattura, la terza economia d'Europa, con uno dei governi più solidi tra le grandi democrazie europee. Ed è sulla base di questo, e solo di questo, che si definisce il peso italiano". Il no di FdI all'Ursula-bis, aggiunge Meloni, "ovviamente non comprometterà la collaborazione che il governo italiano e la Commissione europea hanno già dimostrato di saper portare avanti su molte materie, come ad esempio la materia della migrazione". Infine, Meloni aggiunge: "Voglio fare comunque gli auguri di buon lavoro a Ursula von der Leyen".

Giorgia Meloni e il "no" a Ursula: clicca qui per vedere il video-messaggio del premier

Un pensiero che poco prima aveva anticipato Tommaso Foti, capogruppo di FdI alla Camera, che ha ricordato come su von der Leyen "avevamo votato contro l'altra volta, ora avevamo chiesto che ci fosse un elemento di discontinuità sul tema più importante a nostro avviso e oggetto di più grande discussione nella precedente legislatura, il green deal. Non c'è stata l'apertura nei termini che ritenevamo dovesse esserci, quindi abbiamo votato contro e amici come prima", ha commentato in Transatlantico a Montecitorio Foti. A chi gli domandava se il voto favorevole dei Verdi abbia influenzato la scelta del partito della premier, ha risposto: "I Verdi hanno votato contro l'altra volta, cosa che si dimenticano, votano a favore questa volta e noi che abbiamo votato contro l'altra volta ora votiamo a favore? Noi rimaniamo persone coerenti", ha concluso Foti.

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