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Borsa: Milano debole -0,35%, male Mediaset e Telecom

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Milano, 2 ago. (Adnkronos) - Prosegue senza particolari scossoni la seduta a Piazza Affari. L'indice Ftse Mib, dopo una partenza in territorio positivo, cede lo 0,35% a 16.759 punti, mentre lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi si attesta a quota 267. "I mercati non sembrano rimanere particolarmente scossi dall'esito e questo avvalora la nostra view sul fatto che al momento la stabilita' del governo non e' in discussione", spiega l'esperto di Ig. "Le dichiarazioni arrivate da diversi esponenti del Pdl nonche' dallo stesso Berlusconi sembrano garantire il sostegno al governo Letta e allontanano al momento l'ipotesi di un ritorno anticipato alle urne. Qualche timore sulla stabilita' del governo la collochiamo temporalmente a settembre, quando si tornera' a discutere di Imu ed Iva, che rimangono due punti spinosi su cui il dibattito rimane ancora forte tra le forze politiche che compongono la maggioranza. Solo allora il mercato potrebbe tornare a scontare l'incertezza politica e anticipare un possibile ritorno alle urne", sottolinea. A Piazza Affari maglia nera per Telecom che cede il 3,86% a 0,492 euro dopo la diffusione dei dati del semestre, recupera ma resta in rosso Mediaset che lascia sul terreno il 3,09% a 3,264 euro dopo un tentativo di rimbalzo. Vendite anche su Mediolanum -0,78% e Mondadori -1%. In flessione il comparto bancario con Ubi banca -1,82%, Bper -1,61%, Bpm -1,21%, Banco Popolare -1,20%, in controtendenza Mps +0,29% e Mediobanca +0,78%, invariata Intesa Sanpaolo a 1,459 euro. Miglior performance del listino principale per Parmalat +2,59%.

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