Carige: Fiorentino, chiuso anno 'pulizia', ora piccole montagne da scalare
Milano, 9 feb. (AdnKronos) - Con il rafforzamento patrimoniale riuscito di Banca Carige "abbiamo mandato tutte le palle in buca, ed erano tante", mentre ora "ci sono solo da scalare delle piccole montagne, ma conosciamo la strada". L'ad Paolo Fiorentino usa vecchie e nuove metafore per descrivere l'esercizio 2017, che si è chiuso in perdita, con una maxi pulizia sui conti dopo rettifiche per 738 mln di euro destinata ad aprire "una nuova fase" per la banca, che può adesso "ritornare" a fare la banca. Anche i rapporti con la Bce stanno migliorando: in conference call con gli analisti, l'amministratore delegato spiega che il buon esito del piano di ricapitalizzazione "a livello badwill ci ha consentito un salto quantico: è evidente che un po' tutto il mercato aveva un certo scetticismo sulla nostra capacità di portare a termine quello che avevamo presentato e - afferma - ora posso dirlo, le perplessità le aveva anche la Bce". La Bce stessa, però, lo scorso 21 dicembre durante una call si è anche "congratulata" con il manager. "Abbiamo costruito un discreto goodwill, ma conoscendo il regolatore ci mette poco a diventare un badwill, quindi non ci rilassiamo". La banca lancerà entro il primo trimestre un bond subordinato "che ci vedrà impegnati in un road show nelle prossime settimane e ci consentirà di posizionare il nostro total capital ratio in maniera più significativa".