Borsa: Milano la peggiore piazza del Vecchio Continente, Ftse Mib -1,9%

Milano, 26 set. (Adnkronos) - Seduta incerta e contrastata per le Borse europee che chiudono per lo piu' negative. La peggiore del Vecchio Continente e' Milano, che registra un ribasso dell'1,19% a 17.872 punti, trascinata dal comparto bancario, negativo con la risalita dello spread (251 punti), e dall'incertezza politica interna dopo che il Pdl ha annunciato dimissioni di massa in caso di decadenza di Silvio Berlusconi da senatore. In Europa, mentre Wall Street prosegue in rialzo (Dow +0,31%; Nasdaq +0,57%), le Borse sono miste: positive Londra e Madrid che segnando rispettivamente +0,21% e 0,32%. Francoforte chiude le contrattazioni debole, segnando -0,02% a 8.664 punti. Parigi perde lo 0,21% a 4.186 punti, Amsterdam lo 0,43% a 377,95 punti. Il Pil Usa e' cresciuto nel secondo trimestre del 2,5%, ma e' al di sotto del consensus (+2,7%). Quanto al paniere milanese, continua l'attenzione dei mercati su Telecom che conclude le contrattazioni guadagnando il 4,11% a 0,59 euro dopo una giornata in rally. Ieri, il tonfo del titolo, in risalita oggi dopo che il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, ha parlato in audizione al Senato, di eventuali interventi legislative per modificare la soglia fissa del 30% che determina la necessita' di un'opa.