Una nuova casa romana per Silvio Berlusconi. Addio Palazzo Grazioli, secondo quanto riferisce il Giornale citando l'agenzia Agir, lo scorso venerdì Francesca Pascale e la segretaria del Cavaliere Maria Rosaria Rossi avrebbero visitato un immobile nel centro della Capitale, in via Arcione 98 (sede della redazione della stessa Agir), nel cuore politico italiano. Lo stabile, a metà strada tra Fontana di Trevi e Quirinale e non distante dalla sede di Forza Italia in piazza San Lorenzo in Lucina, potrebbe diventare la nuova base operativa del leader dell'ex premier e del partito. Dagli oltre 1.400 metri quadrati con ampio giardino interno e parcheggio interrato da 57 posti auto, infatti, il Cav potrebbe comodamente ricavare uno spazio "pubblico" e uno privato, tra attico e superattico, visto che lo stabile è a uso ufficio ma frazionabile. Tra Unipol e Alfano... - Dietro il possibile affare si "nascondono" due particolari curiosi. Il palazzo è di proprietà di Assicurazioni Unipol, il colosso delle coop rosse con cui Berlusconi ha spesso dovuto incrociarsi, anche giudiziariamente. Si tratterebbe comunque di un'occasione anche economica, visto che l'immobile potrebbe costare assai meno dell'affitto a sei cifre di Palazzo Grazioli. Buona notizia, in chiave di spending review (che già ha portato al trasloco della sede di Forza Italia da via dell'Umiltà). L'altra curiosità è che anche politcamente trasferirsi in via Arcione potrebbe risultare molto comodo in vista dei possibili arresti domiciliari su cui esprimerà verdetto definitivo la Cassazione sul processo Mediaset: a pochi metri di distanza, al civico 71, c'è la sede del Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano: una vicinanza fisica da tradurre, sperano in molti, in un riavvicinamento politico.
