"Rai Way possiede e gestisce infatti l’infrastruttura per la trasmissione del segnale radiotelevisivo. Non esiste rete più estesa e capillare in Italia: 2300 stazioni trasmittenti e ripetitrici, 23 sedi territoriali, 150 torri. Anche le Forze dell’ordine, vigili del fuoco, Marina Militare, Aeronautica, Protezione Civile e altri enti, utilizzano gli impianti Rai Way per le loro comunicazioni". Lo scrive su facebook con un post Roberto Fico (M5S), presidente della Vigilanza Rai. Il grillino ribadisce così la posizione del Movimento a riguardo, che è contrario alla vendita della società per azioni del gruppo Rai. Fico cerca di fare leva sulla sicurezza del Paese, tema che riguarda direttamente i cittadini, e sulla possibilità di problemi per le forze dell'ordine se questa venisse venduta a società private, non avendo più lo Stato la possibilità di utilizzo. Rai Way essenziale per guerre e attentati - "A tutela della sicurezza nazionale - spiega Fico sempre nel post - in occasione di eventi particolari come guerre e attentati, gli impianti principali di Rai Way, vengono presidiati dall'esercito. Anche per questo siamo contrari alla cessione di quote minoritarie della società". Poi l'attacco al governo Renzi e al taglio di 150 milioni decisi dal Governo, facenti parte del decreto Irpef, che ha ottenuto oggi l'ok di Montecitorio con 342 voti favorevoli e 201 contrari. "Con l'ennesima fiducia (la tredicesima in meno di 4 mesi) il governo Renzi impedisce ogni possibilità di confronto in Parlamento sul caso Rai Way, che invece sarebbe stato opportuno approfondire. Con il taglio di 150 milioni di euro alla Rai e il via libera alla vendita di quote di Rai Way - prosegue il deputato pentastellato - il decreto Irpef costringe di fatto l'azienda a fare cassa velocemente. Il rischio è la svendita di uno degli ultimi asset strategici del nostro Paese, finora saldamente in mano pubblica". La questione comunque promette Fico, sarà "affrontata domani con Antonello Giacomelli, sottosegretario allo Sviluppo Economico, convocato in Commissione di Vigilanza Rai. Audizione alle ore 14.30 trasmessa come sempre in diretta streaming dalla web tv della Camera dei Deputati".
