Federica Gagliardi, chi è la dama bianca di Berlusconi (e non solo). Fede: "Su di lei dicevano..."

di Giulio Bucchidomenica 16 marzo 2014
Federica Gagliardi, chi è la dama bianca di Berlusconi (e non solo). Fede: "Su di lei dicevano..."
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Di lei, Francesca Gagliardi, si sa poco o nulla. E quel che gira, su Internet e nei corridoi dei palazzi della politica, è avvolto da mistero e malizie. E' la Dama Bianca, la sconosciuta che per una settimana accompagnò Silvio Berlusconi, allora premier, tra Canada e Brasile al G8 nel giugno 2010. La fotografarono, in abito candido e occhiali da sole, il 24 giugno sotto la scaletta del volo di Stato, accanto al Cavaliere. Poi il suo nome, dopo le voci iniziali, era sparito dai radar della grande cronaca per tornare alla ribalta giovedì, con l'arresto a Fiumicino con l'accusa di traffico internazionale di droga per essere stata trovata in possesso di 24 chili di cocaina. Dodici panetti nel trolley, altri nove nel suo zaino. E via di nuovo coi pettegolezzi sul suo rapporto con Berlusconi. Oggi e' la Giornata Mondiale di Lotta alla droga voluta dall'Onu: il punto su consumi ed emergenze http://t.co/WkNdUlYeGM RT— Federica gagliardi (@f_gagliardi) 28 Giugno 2013 Ironie e malizie sul web - "So che tutti dicono che ero l'amichetta del premier, ma non è così", spiegava al tempo la ex modella, oggi 31enne, allontanando ogni sospetto anche sulla propria condotta: "Non bevo, non fumo, non faccio le cinque del mattino nei locali, ho fatto asilo, elementari e medie dalle suore...". Certo, dopo la notizia del suo arresto in rete è iniziato il tradizionale giro di sfottò, con Diego Bianchi in arte Zoro che nel suo programma satirico Gazebo, su Raitre, ha mostrato un tweet della stessa Gagliardi a proposito della lotta alla droga. Corsi e ricorsi imbarazzanti, alla luce di quanto emerso. Ma intanto Emilio Fede ha trovato il modo di commentare il suo incontro con la Dama Bianca, avvenuto in un ristorante milanese dove la Gagliardi era al tavolo con amici comuni: "Raccontavano - ha spiegato l'ex direttore del Tg4 - che viaggiasse per il mondo col solo biglietto di andata, che non avesse i soldi per il biglietto di ritorno". E sul Cav, spesso avvicinato negli ultimi anni da personaggi equivoci, Fede ammette: "Berlusconi è vittima della sua generosità e ingenuità". Rapporti bipartisan - Di sicuro, la Gagliardi non ha frequentato solo l'ex premier. Su quel volo intercontinentale salì come "segretaria aggiunta", come spiegò in un primo momento lo staff di Palazzo Chigi, salvo poi rettificare. "Voleva fare un po' di esperienza", furono le parole dello stesso Berlusconi. La Gagliardi era nello staff elettorale di Renata Polverini, eletta governatrice del Lazio pochi mesi prima di quella "paparazzata", introdotta nel comitato dal marito di Maria Grazia Cucinotta Giulio Violati. Poi aveva trovato un posto in Regione, a fianco del segretario generale Salvatore Ronghi, ex Ugl. Poi la rottura e l'avvicinamento a Centro democratico di Bruno Tabacci, via l'ex Idv Massimo Donadi (e con Idv si era candidata alle Comunali di Roma nel 2008). Anche lì, un buco nell'acqua. Tanti padrini politici o pseudo-tali (dal braccio destro di Berlusconi Valentino Valentini fino al comunista Gaetano Rizzo, ex assessore al Commercio di Roma nell'ultima giunta Veltroni. Una mappa di rapporti tanto nebulosa quanto bipartisan. Ma sulla stampa il primo nome a saltar fuori è naturalmente quello del Cavaliere. Tutta colpa di un completo bianco un po' troppo appariscente.

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