Ho due figlie adolescenti e mi auguro che una volta diventate maggiorenni non si arruolino mai in quella specie di esercito della salvezza che ogni anno parte per la guerra con l’intenzione di far del bene. Nonostante siano organizzazioni non governative, che nulla hanno a che spartire con i governi, e nonostante dichiarino di voler aiutare chi soffre, sempre più spesso finiscono per dover essere aiutate a loro volta, perché qualche operatore inviato in zone calde finisce sequestrato da banditi che dai governi pretendono un riscatto. (...) Clicca qui, acquista una copia digitale di Libero e leggi l'editoriale integrale di Maurizio Belpietro