Solo pochi giorni fa, Fausto Bertinotti, al Fatto Quotidiano aveva spiegato di "essere stato rovinato dalle feste". Lui, ex leader di Rifondazione Comunista, un vero compagno insomma, non era mai riuscito a scollarsi di dosso l'etichetta di "comunista in cachemire" (colpa - anche - dei party capitolini a cui partecipava senza fare troppi complimenti). "Partecipare alle feste dei salotti romani è stato un autogol", disse. Eppure Fausto ci ricasca, subito. Come nota Romana Liuzzo su Il Giornale, eccolo ricomparire al galà dei 20 anni del "Circolo Antico Tiro a volo", ospite del presidente Michele Anastasio Pugliese. Un evento a fin di bene, sia chiaro: serviva a raccogliere fondi per i bimbi malati di cuore. All'evento, prima arriva la moglie Letta. E il compagno Fausto? Arriva, arriva. Per la precisione arriva quando Renzo Arbore inizia a cantare...
