Dopo quasi una settimana di piogge in tutti Balcani alcuni fiumi - tra cui Sava, Bosna, Spreka ed un'infinità di corsi minori - sono usciti dagli argini allagando città, causando migliaia di sfollati, decine di morti e centinaia di dispersi. L'alluvione ha inghiottito chilometri di strade e spostato le mine dei campi ancora da sminare creando di fatto una situazione potenzialmente assai pericolosa per la popolazione e per i soccorritori. Ad oggi la situazione non si è ancora completamente assestata, manca di tutto e l'emergenza da acuta diventerà cronica per i mesi a venire.
