La proposta è dell'assessore alla Cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri, che premette: "La lettura è uno straordinario antidoto al disagio e favorisce la consapevolezza e il riscatto sociale e personale". L'assessore prosegue: "Per questo abbiamo avanzato al Parlamento una proposta di legge in base alla quale i detenuti condannati a pena detentiva superiore a sei mesi potranno avere 3 giorni di sconto di pena per ogni libro letto". Insomma, se leggi un libro il carcere dura meno. La peculiare proposta di legge prevede un massimo di 48 giorni di sconto di pena all'anno, pari a 16 libri. Un'idea curiosa, che potrebbe rendere meno amaro il futuro prossimo di Marcello Dell'Utri, grande bibliofilo e noto divoratore di libri...
