Torino, 20 set. - (Adnkronos) - "Altri 200 militari saranno inviati in Val di Susa: il governo la deve smettere di militarizzare la valle e di trattare la Tav come un problema di ordine pubblico".Cosi' in una nota il segretario nazionale di Rifondazione comunista, Paolo Ferrero, che aggiunge: "quell'opera inutile e dannosa e' una questione politica e va affrontata come tale, non inviando l'esercito! No alla Tav sulla Torino-Lione, senza se e senza ma, restiamo come sempre a fianco della popolazione che si oppone a quel progetto che e' sempre piu' un inutile spreco di denaro pubblico".