'Ndrangheta: processo Crimine, chiesto quasi mezzo secolo di carcere

domenica 30 giugno 2013
'Ndrangheta: processo Crimine, chiesto quasi mezzo secolo di carcere
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Reggio Calabria, 26 giu. - (Adnkronos) - Quasi mezzo secolo di carcere sono stati chiesti dai pm Antonio De Bernardo e Giovanni Musaro' al termine della requisitoria nel troncone ordinario del processo Crimine che si sta svolgendo a Locri. Il processo segue la maxi operazione Crimine-Infinito che la Dda di Reggio Calabria condusse insieme alla Dda di Milano il 10 luglio 2010 con oltre trecento arresti. Secondo l'impostazione dell'accusa, la 'ndrangheta avrebbe una struttura unitaria con diramazioni nel nord Italia e ramificazioni che raggiungono anche altri continenti. Le indagini hanno consentito di scoprire locali di 'ndrangheta (ovvero strutture criminali simili a quelle calabresi) che anche dall'Australia o dal Canada dovevano dare sempre conto alla Calabria, dove si trova la testa dell'organizzazione criminale. La condanna piu' alta e' stata chiesta per Domenico Gangemi (26 anni e 8 mesi). Alte anche le richieste di condanna invocate nei confronti di Mario Giuseppe Stelitano (26 anni) e Rocco Bruno Tassone (26 anni), Francesco Gattuso (22 anni), Francesco Bonarrigo (22 anni), Giuseppe Antonio Primerano (22 anni), Antonio Cuppari (22 anni), Giuseppe Giampaolo (21 anni), Antonio Commisso classe '25 (20 anni), Giuseppe Chiera (19 anni), Giuseppe Bruzzese (19 anni), Vittorio Barranca (18 anni), Ernesto Mazzaferro (18 anni), Giuseppe Siviglia (16 anni), Domenico Rocco Cento (16 anni e 8 mesi), Antonio Futia classe '58 (15 anni), Roberto Commisso (13 anni). La condanna piu' bassa e' a 4 anni e 2 mesi di reclusione. Gli imputati che hanno scelto il rito ordinario sono oltre trenta, mentre piu' di cento erano stati giudicati con il rito abbreviato.