(Adnkronos) - Durante i sopralluoghi effettuati anche insieme a un architetto che li ha accompagnati in qualita' di 'ausiliario di polizia giudiziaria', sono rimasti pochi dubbi ai controllori, sfociati in un'apposita formale segnalazione all'Autorita' giudiziaria. In sostanza, il complesso edilizio (che sorge in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico ed archeologico) appare costituito in parte da opere eseguite in 'macroscopica difformita" rispetto ai permessi di costruire rilasciati, oltre che, in altra parte, da opere 'realizzate in totale assenza di permesso di costruire e di autorizzazione paesaggistica'. Una situazione che richiede un'indagine ancora piu' approfondita, da affidare a un consulente tecnico che determini consistenza e natura delle opere realizzate, nonche' la loro legittimita' alla luce di provvedimenti amministrativi e degli strumenti urbanistici vigenti a Porto Cesareo. Nell'attesa, le esigenze probatorie hanno imposto l'emissione di un decreto di sequestro, notificato stamane proprio a Giuseppe Durante dai carabinieri della Compagnia di Campi Salentina che poi hanno apposto materialmente i sigilli alla struttura.