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Parma: dopo equivoco in Comune donna minaccia suicidio, convinta a desistere

domenica 29 settembre 2013
Parma: dopo equivoco in Comune donna minaccia suicidio, convinta a desistere

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Parma, 27 set. - (Adnkronos) - Questa mattina una donna nigeriana di 38 anni, madre di 3 figli, ha minacciato di lanciarsi dal ballatoio interno della sede del Duc (Direzionale Uffici comunali) di Parma. La donna aveva in braccio il figlioletto di un anno, ma il peggio e' stato evitato grazie all'intervento del personale dei servizi sociali e degli agenti della polizia municipale, allertati immediatamente. "Dopo un colloquio alla presenza anche di un medico del Cim, si e' appurato che si trattava di un gesto dimostrativo, che non avrebbe comportato esiti gravi ne' per la donna ne' per il bambino" spiega il Comune in una nota. Il tutto era nato da un equivoco. La donna, che viene seguita anche dai servizi sociali, si e' recata agli sportelli del Comune per chiedere certezze sui tempi dell'inserimento del bambino all'asilo nido. Pur avendo avuto risposte positive dall'operatore sul diritto del bambino ad avere un posto al nido, la signora, evidentemente per un'incomprensione, ha reagito con la protesta, manifestando la volonta' di buttarsi al piano di sotto insieme al bambino. L'allarme e' dunque rientrato e il bambino, martedi' prossimo, iniziera' la fase di inserimento all'asilo nido, esattamente come previsto dalla sua collocazione in graduatoria, quindi senza alcuna connessione riferibile all'episodio di questa mattina.