(Adnkronos/Ign) - Tuttavia, ha aggiunto Abagnale, "è propria della polizia la capacità di scegliere se e quando intervenire per impedire che le violenze causino danni alle persone e alle cose". Il capo della polizia Pansa ha quindi reso omaggio agli uomini che hanno perso la vita in servizio, in particolare ad Antonio Annarumma rimasto vittima, proprio il 19 novembre del 1969, a 22 anni, degli scontri avvenuti durante un corteo di anarchici ed ha sottolineato l'importanza della memoria. "Le forze dell'ordine - ha detto - faranno tutto il possibile perché non si torni ai livelli degli anni di piombo. Oggi abbiamo una consapevolezza e una conoscenza dei fenomeni di gran lunga superiore a quella del passato e sapremo gestire tutte le situazioni". La mostra inaugurata oggi, e che al termine della giornata verrà trasferita nella sede Anps di via dell'Unione dove sarà aperta al pubblico, mostra le foto scattate durante alcuni degli eventi chiave nei quali il reparto Mobile ha avuto un ruolo determinante. Si tratta di 57 immagini tratte dall'archivio Digos milanese, tra le quali la foto di un giovane Luigi Calabresi impegnato nel fermo di un manifestante nel '68, i primi fotogrammi scattati dopo l'esplosione della bomba in piazza Fontana e la prima immagine del capo delle Br Mario Moretti dopo l'arresto nel 1981.