Bari, 13 feb. - (Adnkronos) - E' arrivata in piena notte, intorno alle 00.30, e dopo oltre 28 ore di camera di consiglio, la sentenza del processo di primo grado, meglio noto come 'La Fiorita', che si svolgeva davanti alla seconda sezione del Tribunale penale di Bari. L'ex ministro degli affari regionali Raffaele Fitto, e' stato condannato alla pena di 4 anni di reclusione e all'interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. La Procura della Repubblica aveva chiesto una pena a 6 anni e 6 mesi. L'imprenditore del settore sanitario ed editore Giampaolo Angelucci e' stato condannato a 3 anni e 6 mesi mentre l'accusa aveva chiesto un anno in piu'. I reati contestati a Fitto si riferivano a un periodo tra il 1999 e il 2005 quando era presidente della giunta regionale della Puglia. L'esponente del Pdl e' stato condannato per corruzione, illecito finanziamento ai partiti e abuso di ufficio. E' stato invece assolto per un altro episodio di abuso di ufficio e per un episodio di peculato. Per un secondo episodio di corruzione la Corte ha disposto che gli atti vengano rimessi al pm per una nuova valutazione. Angelucci e' stato condannato per corruzione e illecito finanziamento ai partiti ed e' stato interdetto dai pubblici uffici per cinque anni. (segue)