Carceri: Idv, indispensabile istituto custodia per detenute con figli a Genova

domenica 11 novembre 2012
Carceri: Idv, indispensabile istituto custodia per detenute con figli a Genova
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Genova, 7 nov. - (Adnkronos) - "La presenza di bambini di eta' inferiore ai tre anni nel carcere di Genova-Pontedecimo insieme alle madri detenute e' una situazione che dura ormai da troppo tempo e per la quale urge una veloce soluzione". Lo ha detto Maruska Piredda, consigliere regionale ligure dell'Italia dei Valori e presidente dell'VIII commissione Pari opportunita', che questa mattina ha presentato un'interrogazione urgente al presidente e all'assessore competente in merito all'individuazione, nel Comune di Genova, di uno stabile che possa essere adibito a Istituto di custodia attenuata per madri detenute con figli (Icam). "Secondo i dati del Sappe, il Sindacato autonomo di polizia penitenziaria - spiega Piredda - oggi nel carcere di Pontedecimo e' presente una detenuta con un figlio di due anni e mezzo e a luglio erano addirittura due. Ho avuto modo di constatare, durante un sopralluogo qualche mese fa, quale sia la situazione in cui sono costrette a vivere queste mamme con i propri figli piccoli per i quali solo l'impegno e la cura prestati dagli agenti di custodia rendono meno amara l'esperienza carceraria. Tuttavia, anche a causa dell'ormai cronica carenza di organico con 400 agenti in meno rispetto ai previsti 1.300 circa nelle 7 case circondariali liguri e al sovraffollamento (1.935 detenuti contro i 1.088 di capienza prevista), non e' piu' possibile pensare di delegare alla sola sensibilita' degli agenti di custodia il compito di alleviare i traumi a cui bambini cosi' piccoli possono andare incontro dopo mesi di permanenza in carcere". (segue)