(Adnkronos) - L'occasione della mostra e' sorta con il ritorno alla Galleria d'arte moderna dopo un deposito di lungo termine presso l'ex Museo di Firenze com'era di 16 dipinti che documentano luoghi di una Firenze scomparsa o fatalmente cambiata ai quali sono state affiancate altre 33 opere dedicate alla citta' e mai esposte, selezionate attingendo dalle collezioni custodite nei depositi. La mostra ha dato inoltre occasione di fare un intervento di restauro generale o parziale sui dipinti sia su quelli rientrati ma anche su tutti quelli selezionati dai depositi per l'esposizione. Un percorso visivo parallelo a quello dell'evento e' affidato alle fotografie artistiche di Antonio Quattrone, eseguite prendendo a soggetto gli stessi luoghi proposti dai dipinti, rispettandone inoltre il taglio e la visuale. Queste immagini aiutano a comprendere meglio lo stesso luogo della citta' nel passato e nel presente e danno al catalogo della mostra, edito da Sillabe, il taglio inedito di una guida a un percorso storico della citta' tra Settecento e Novecento. La mostra, curata come il catalogo da Simonella Condemi, e' promossa dal Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana, la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze con la Galleria d'arte moderna e Firenze Musei.