Letteratura: Nencini, Giorgi testimone Italia migliore e esempio per giovani

domenica 27 maggio 2012
Letteratura: Nencini, Giorgi testimone Italia migliore e esempio per giovani
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Firenze, 24 mag. - (Adnkronos) - "Se n'e' andata la ragazza di Bube, ma resteranno sempre con noi il suo coraggio e l'amore per la liberta' e per la verita'". Sono le prime parole pronunciate da Riccardo Nencini, segretario nazionale del Psi, dopo aver appreso della morte di Nada Giorgi, la celebre "ragazza di Bube". Nencini, che oggi si trova a Corleone per i funerali di Stato di Placido Rizzotto, ha voluto ricordare "l'amica Nada, alla quale mi legava un profondo sentimento di affetto e di stima reciproca". "Ha difeso con tutta se stessa la figura di Bube, ristabilendo una verita' storica che il romanzo di Cassola aveva tradito" ha detto Nencini ricordando la testimonianza della Giorgi raccolta in un libro da Massimo Biagioni. Nel 2006 il Consiglio regionale della Toscana le conferi' la medaglia d'argento: "Un riconoscimento - ricorda Nencini, che allora era presidente dell'assemblea toscana - per il ruolo di primo piano che ebbe nelle vicende della resistenza fiorentina, assieme a tante altre donne valorose, e per la sua dedizione ai valori del rispetto, della lealta' e della difesa dei piu' deboli che condivise con Bube fino all'ultimo giorno". "La sua vicenda personale - ha concluso Nencini - e' la testimonianza dell'Italia migliore, che lotta per i valori in cui crede, che va avanti con il merito e con la volonta', che non si arrende dinanzi alle difficolta' della vita. Un esempio bellissimo per i giovani di oggi e di domani".