Roma, 25 apr. (Ign) - Alla fine Ricky Martin ce l’ha fatta. Dopo quasi cinque anni il cantante portoricano, che cominciò la sua carriera col rifiuto della boy band Menudo da cui fu scartato perchè troppo giovane e non abbastanza alto, è riuscito a vendere la sua casa, con vista sulla baia, a Miami Beach in Florida per la cifra di 10.600.000 dollari. La villa venne comprata nel maggio del 2005 e messa sul mercato per la prima volta nell’estate del 2007, allora il prezzo richiesto era di 16.900.000 dollari, che aumentò l’anno seguente fino a 19 milioni e mezzo di dollari. Costruita nel 2004, è composta da sette camere da letto, otto stanze da bagno complete e due bagni di servizio che si trovano nella depandance per gli ospiti, che si trova all’esterno dell’abitazione principale; le dimensioni sono gigantesche, più di 850 metri quadrati. I pavimenti che corrono lungo tutta la casa sono realizzati in legno e pietra, fra le decorazioni più imponenti alcune colonne scavate direttamente nella roccia e caminetti nelle stanze caratterizzate da travi a vista e finestre ad arco che si affacciano sull’incantevole vista della baia. Pochissimi anni dopo aver messo in vendita la villa, l’attore di General Hospital (in pochi lo ricordano, ma questo fu il primo ruolo veramente importante nella carriera di Martin) dichiarò pubblicamente la propria omosessualità dalle pagine della sua autobiografia. Da allora ha intrapreso anche davanti ai media la sua battaglia per l’adozione di due bambini e per il diritto a vivere, con i suoi figli e il suo compagno una vita serena, sovente ripresa dai giornali anche fra le mura di casa, quella che ora la famiglia Martin abita a New York dove il divo è impegnato nelle repliche del musical Evita in cui interpreta la parte di Che Guevara.