Cultura: Teatro Valle Occupato rivendica contestazione a Ornaghi

domenica 18 novembre 2012
Cultura: Teatro Valle Occupato rivendica contestazione a Ornaghi
1' di lettura

Roma, 15 nov. (Adnkronos) - "Stati Generali o Mercati Generali?" Inizia con questa domanda il comunicato con cui il Teatro Valle Occupato rinvendica la contestazione fatta questa mattina al ministro per i Beni e le Attivita' Culturali, Lorenzo Ornaghi, durante il suo intervento agli Stati Generali della Cultura. "Oggi al Teatro Eliseo vanno in scena i cosiddetti Stati Generali della Cultura alla presenza di imprenditori, presidenti di fondazioni bancarie e rappresentanti del governo: piu' che Stati Generali di una costituente della cultura ci sembra un meeting aziendale", affermano gli attivisti del Teatro Valle. "All'ordine del giorno il Manifesto per la Cultura del Sole24ore. Un manifesto che inizia con un'analisi condivisibile della condizione della cultura nel nostro Paese, ricordandone il gigantesco potenziale e incitando alla sua 'valorizzazione'. La soluzione proposta: 'un forte intervento dei privati nella gestione della cosa pubblica'", sottolineano. "E' sul dogma 'Privato e' meglio' che si basa un'economia dei beni culturali ridotta al parassitario trasferimento di risorse pubbliche in tasche private, senza creare posti di lavoro ma sfruttando un vasto precariato culturale. E non stupisce che il Manifesto abbia ricevuto l'immediata adesione dei ministri Passera, Profumo e Ornaghi", aggiungono gli ocupanti del Valle.