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Agritech Innovation Day BeLeaf: i risultati della call per innovare la filiera tabacchicola

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Sono Finapp, spin-off dell’Università degli Studi di Padova, e CH-Bioforce le due start-up vincitrici della seconda edizione della Call for Innovation “BeLeaf: Be the Future”, premiate lo scorso 30 maggio nella sede della giunta regionale umbra. Organizzata da Philip Morris Italia con Almacube - Innovation hub e incubatore certificato dal Ministero dello Sviluppo Economico - e la piattaforma Skipsolabs, la call for innovation ha l’obiettivo di sostenere la transizione ecologica e digitale della filiera tabacchicola, il tutto in un’ottica di economia circolare. “Con l’Innovation Hub inaugurato già nel 2019 e in particolare attraverso questa call for innovation, la filiera del tabacco ha l’opportunità di esplorare nuove soluzioni innovative, che ci permetteranno di intraprendere più velocemente il percorso già iniziato di transizione ecologica e digitale della filiera del tabacco in Italia – parole di Cesare Trippella, Head of Leaf EU Philip Morris Italia, che ha aggiunto: La giornata di oggi è particolarmente importante per la filiera e in particolare per il territorio umbro, perché costituisce una preziosa occasione di confronto con tutti gli attori del territorio e ci permette di confrontarci sulle azioni comuni da intraprendere per il perseguimento di un’adeguata sostenibilità economica, ambientale e sociale della filiera, al fine di affrontare prontamente le sfide del medio termine, determinate dall’introduzione della nuova PAC: investiamo su nuove competenze e capitale umano e lavoriamo nel presente, pensando e programmando il futuro”.

 

Lo scopo della call è stato quello di individuare start-up e scale-up a livello europeo in grado di sviluppare soluzioni innovative applicabili alla filiera del tabacco, in ambito Agritech e in particolare in relazione ad Agricoltura Digitale «Smart Farming», al controllo della qualità, alla transizione ecologica ed all’economia circolare. Tanti i progetti pervenuti, tutti di grande valore. Sono state oltre 280 le start-up contattate per la seconda edizione della “Call for Innovation”, 112 le applicazioni ricevute, di cui 93 effettivamente inviate per la valutazione; 15 le startup per la sessione di presentazione progetto «Pitching Day»; due le start-up premiate: Finapp, spin-off dell’Università degli Studi di Padova, e CH-Bioforce, che avranno la possibilità di sviluppare il loro progetto in ambito di filiera tabacchicola attraverso un percorso dedicato con Philip Morris Italia.

 

Il progetto di Finapp prevede l’installazione di una coppia di sonde CRNS – Cosimic ray neutron sensing – di nuova generazione che consentono di misurare in tempo reale l’umidità del suolo e il volume di acqua presente nella biomassa, per una più corretta gestione della risorsa idrica da parte dei coltivatori.  “Siamo molto onorati di aver vinto una competizione che ha avuto grande partecipazione e in cui il livello delle start-up era molto alto. Iniziative come questa ‘call for innovation’ sono essenziali per consentire alle start-up di avvicinarsi alle grandi industrie e alle filiere produttive, in modo da sviluppare soluzioni su larga scala e fare davvero la differenza. Philip Morris si è distinta come la prima grande azienda del settore a lanciare un’iniziativa di questo genere e siamo felici di partecipare a questo percorso di trasformazione”, ha spiegato Luca Stevanato, CEO di Finapp.

 

La proposta progettuale di CH-Bioforce prevede la scomposizione delle biomasse e la trasformazione di materiali di scarto in prodotti di alto valore, favorendo lo sviluppo di una economia circolare sostenibile. Il tutto, attraverso l’utilizzo di una tecnologia rivoluzionaria. Un’alternativa rinnovabile e altamente competitiva per sostituire le materie prime di origine fossile.  

“Siamo felici di aver partecipato a questa competizione e di risultare tra le start-up vincitrici. Grazie a questa ‘call for innovation’ abbiamo la possibilità di iniziare un percorso di collaborazione importante con Philip Morris per lo sviluppo di progetti volti alla sosteniblità e all’economia circolare, argomenti di crescente interesse per tutta la società, a cominciare dal consumatore. Una collaborazione vincente per tutta la filiera”, ha detto Petri Tolonen, CEO di CH-Bioforce.

 

La cerimonia di premiazione è stata l’occasione per affrontare dibattito politico-istituzionale sul ruolo dell’innovazione alla luce della nuova riforma della PAC e in linea con il nuovo “Green Deal” europeo. Un’occasione per ribadire quanto il confronto e la collaborazione a diversi livelli siano fondamentali per raggiungere l’obiettivo comune di una filiera integrata che guardi sempre più alla sostenibilità economica, ambientale e sociale. Il dibattito, che si è svolto a margine della presentazione delle proposte progettuali delle start-up finaliste, ha visto la partecipazione di Roberto Morroni, Vicepresidente e Assessore alle politiche agricole e agroalimentare Regione Umbria; di Gennarino Masiello – Vicepresidente di Coldiretti e Presidente di ONT; Angelo Frascarelli – Presidente Ismea; degli Onorevoli Filippo Gallinella, Raffaele Nevi e Salvatore De Meo (quest’ultimo intervenuto con un video messaggio). Gli interventi conclusivi e la premiazione delle start-up vincitrici sono stati affidati a Donatella Tesei, Presidente Regione Umbria, e Marco Hannappel, Presidente e Amministratore Delegato di Philip Morris Italia.

 

«Questa è la seconda edizione dell’Innovation Agritech day”, ha detto Trippella, “abbiamo premiato le start-up che hanno partecipato a un concorso relativo all’innovazione del mondo agritech. Hanno partecipato in 280 poi abbiamo fatto una selezione progressiva fino ad arrivare alle tre finaliste. Abbiamo deciso di dare il premio a due perché i progetti erano veramente molto interessanti, tutti basati sull’economia circolare e sul risparmio idrico. Philip Morris Italia lavora nel presente pensando al futuro». «È una giornata molto importante quella organizzata da Philip Morris Italia, perché fa un’analisi molto accurata delle esigenze di alcuni settori tipo quello del tabacco, declinabile a molti altri settori dell’agricoltura. Ricerca, innovazione, sviluppo tecnologico e sostenibilità, questi sono i temi cruciali per il futuro della nostra agricoltura», ha aggiunto Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria. Ha poi precisato l’onorevole deputato Raffaele Nevi: «Abbiamo parlato dei cambiamenti climatici, di carenza di acqua, di sostenibilità ambientale, tutti valori che dobbiamo coniugare e trasferire nel concreto al servizio degli agricoltori attraverso le nuove tecnologie. Complimenti a Philip Morris perché con questo premio riesce a sviluppare e far emergere delle straordinarie realtà che mettiamo al servizio del nostro Paese». Infine, per l’onorevole Filippo Gallinella, presidente commissione agricoltura Camera dei Deputati, l’innovation day è un momento importante «perché ci dimostra come l’innovazione e la sfida tra le start-up possono far crescere l’agricoltura. Oggi abbiamo visto tre progetti, dei sensori per capire com’è il tabacco, un altro sistema per gestire l’acqua e infine come utilizzare gli scarti della lavorazione. Tutte cose che vanno nel quadro dell’economia circolare, della sostenibilità e dell’innovazione».

Contenuto redatto in collaborazione con Philip Morris Italia

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