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Zaia si fa la sua banca, liquidate Intesa, UniCredit e Banco Bpm

venerdì 22 settembre 2023
Zaia si fa la sua banca, liquidate Intesa, UniCredit e Banco Bpm

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La Regione del Veneto diventa da oggi unico azionista di Veneto Sviluppo, con l’exit dei soci privati bancari (Intesa, Unicredit, BNL, Banco BPM, MPS, Sinloc, Volksbank, Pop. Vicenza e Veneto Banca) titolari sinora del 49% del capitale a fianco della quota regionale (51%) nell’azionariato.

“È un intervento che seguo attentamente da diversi anni, che renderà le società regionali più competitive e rafforzerà la spinta propulsiva che abbiamo il dovere di garantire alla nostra economia, iniettando nel tessuto industriale veneto oltre 600 milioni tra risorse regionali e FESR, in un momento in cui la congiuntura economica causata dall’aumento dell’inflazione e dai tassi di interesse che sta mettendo a dura prova le imprese – specifica l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Roberto Marcato -. Gli istituti finanziari pur uscendo dall’azionariato saranno sempre partner imprescindibili per la crescita del territorio e di Veneto Sviluppo con altre forme di collaborazione”.

L’ intervento è stato autorizzato dalla legge regionale varata nello scorso luglio in Consiglio, e consentirà alla neo-controllata di Veneto Sviluppo, Veneto Innovazione, di ricevere affidamenti diretti in regime in house providing. Veneto Sviluppo si occuperà, nello specifico, della gestione delle partecipazioni e investimenti partecipativi anche tramite la propria società di gestione del risparmio (sgr), FVS. Per quanto riguarda Veneto Innovazione, a conclusione del processo di riorganizzazione, diventerà il soggetto deputato a gestire circa 600 milioni di euro, tra risorse regionali e risorse FESR, da destinare alle imprese tramite prestiti o garanzie.

“Veneto Sviluppo risulta quindi interamente a controllo pubblico. Si tratta di un passaggio significativo per la Regione, che diventa azionista al 100 per cento di una partecipata che ha visto la presenza delle principali banche italiane – spiega Francesco Calzavara, assessore regionale al Bilancio e alla Società Partecipate -. Ringrazio i soci privati per averci supportato in questa operazione strategica di riorganizzazione societaria, che ci consegna una grande opportunità in termini di finanza regionale, perseguibile solo con Regione Veneto al 100%. Veneto Sviluppo e le sue partecipate, tra cui a breve la nostra in house Veneto Innovazione, rappresentano degli strumenti strategici per le politiche regionali in materia di sostegno all’impresa, ma anche per la promozione delle nostre progettualità su innovazione e trasformazione digitale”.

“E’ una operazione che sancisce un risultato davvero rilevante per questa legislatura: con questa riorganizzazione forniamo alla Regione uno strumento operativo, controllato al 100% dal pubblico, che implementerà le politiche di sostegno alle imprese del Veneto – afferma il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia -. Veneto Sviluppo, da oggi, acquista centralità tra le nostre società e grazie all’articolato portafoglio di soluzioni che può offrire (fondi agevolativi, garanzie, interventi di private equity e private debt) si dimostra all’avanguardia nel panorama delle finanziarie regionali in Italia, seguendo al meglio lo sviluppo economico del nostro territorio. L’obiettivo è di poter essere incisivi, veloci nell’affrontare il cambiamento, con lo sguardo sempre rivolto all’innovazione ed ad futuro. Con una grandissima attenzione alla trasparenza e all’informazione a cittadini, ben oltre a quanto richiesto dalla normativa. Veneto Sviluppo sarà tutto questo”. “Voglio ringraziare i soci, i grandi istituti bancari, che hanno sinora accompagnato Veneto Sviluppo nel suo cammino. Realtà nazionali ed internazionali, con le quali prosegue il dialogo e la sinergia in molti settori dell’economia e della finanza. Hanno davvero agevolato la cessione delle proprie quote, condividendo una visione ‘alta’ e di pieno ‘servizio pubblico’ per Veneto Sviluppo. Ora auguro ‘buon lavoro’ alla governance della nostra società, auspicando che possa raggiungere obiettivi alti”, termina il Presidente Zaia.