A Cavallino Treporti, nella provincia di Venezia, il format Luxury Camp ideato dall’imprenditore Mattia Ferro, secondo Forbes riscrive il lessico delle vacanze open air (www.openairvacanze.com). Inserito nel cuore di union lido – primo campeggio a cinque stelle d’Italia e pioniere europeo per multi tematicità – il complesso dista poche centinaia di metri dalla spiaggia lagunare.
Le sue venti Suite (case mobili su ruote made in Italy), disegnate con linee minimali e materiali di alta gamma, alzano l’asticella del glamping. Fiore all’occhiello sono le Mirror Suites (www.luxurycamp.it) da 34 m² con veranda privata; la Encore Suite spinge oltre con insonorizzazione avanzata, dettagli Missoni e Dior, stoviglie Villeroy & Boch e doppio bagno, di cui uno “giapponese” automatizzato.
Ogni unità è coibentata, climatizzata e protetta da zanzariere; il servizio comprende concierge dedicato, parcheggio sorvegliato, spiaggia riservata, room service e transfer via taxi o boat verso Venezia e le isole, trasformando il campeggio in un’esperienza d’autentico prestigio. Il progetto, nato nel 2018, fonde la libertà del campeggio con gli standard della grande hôtellerie e celebra il 70° anniversario di Union Lido proprio dove Cavallino Treporti si è guadagnata la fama di capitale europea dell’open air. Il risultato è un modello che potrebbe fare scuola lungo i litorali più esigenti: dimostra che il futuro dell’outdoor italiano passa per l’ibridazione, non per una nostalgica riproposizione del passato.