Nudi dipinti sulla giostra
Il don "censura" l'attrazione
Donne seminude dipinte sulle giostre, proprio davanti alla canonica. Don Mario non ha retto, e durante l'omelia ha tuonato contro la condizione della donna, ridotta a oggetto, pure dipinto. È successo a Costalunga, frazione di Monteforte d'Alpone: durante la recente sagra Oscar Casagrande, proprietario del Flynight, una sorta di gigantesco divano capace di alzarsi e roteare, si è visto censurare la struttura dal sacerdote che ha invitato le parrocchiane a farsi rispettare. Oggetto della critica - che ricorda quella di Don Camillo di fronte alla procace giostraia che faceva girare la testa a Peppone ne 2Il compagno don Camillo" di Giovannino Guareschi - cinque figure di giovani donne disegnate sullo sfondo della giostra. Pitture che, come indica l'Arena, lasciavano poco spazio all'immaginazione e che hanno suggerito al sacerdote di sollecitare il riconoscimento della dignità e dei diritti della donna. «Non ho mai chiesto di boicottare l'attrazione - spiega don Mario - non ne avrei il potere». «Se mi avesse parlato - replica Casagrande - avrei coperto le parti incriminate».