Giugliano in Campania: controlli dei carabinieri a veicoli adibiti a trasporto scolastico
I Carabinieri di Giugliano hanno effettuato servizio di controllo ai veicoli privati e pubblici adibiti a trasporto scolastico. Hanno riguardato verifiche di conformità alle norme del codice della strada dei minibus posti al servizio della collettività per l'accompagnamento di studenti presso le scuole elementari e medie del giuglianese, con attenzione particolare posta all'accertamento del rispetto dei requisiti di sicurezza e amministrativi previsti. il resoconto dei servizi è poco confortante. Sono stati sottoposti a sequestro/fermo amministrativo in totale 26 veicoli ed elevate sanzioni per oltre 15mila euro. Violazioni contestate: 8 per aver alterato veicoli adibiti a trasporto di persone senza autorizzazione; 7 perche' non in regola con la prescritta revisione; 5 per aver modificato le caratteristiche costruttive con la sostituzione dei sedili allo scopo di aumentarne i posti; 4 per assenza di copertura assicurativa; 4 per inosservanza a prescrizioni della normativa per servizio di noleggio con conducente; 2 guida con patente scaduta di validità; 1 circolava a bordo di veicolo già sottoposto a sequestro amministrativo; 1 veicolo per non aver rispettato i limiti territoriali; 1 veicolo utilizzato per uso non consentito. Nei mesi scorsi i reparti del comando provinciale carabinieri hanno svolto analoghi specifici controlli in zone diverse del capoluogo e della provincia, ricordiamo in particolare, all'inizio dell'anno, a Cercola e Somma Vesuviana vennero trovati furgoni trasformati in minibus di fortuna addirittura senza fari funzionanti e privi di impianto di riscaldamento; ad ottobre scorso, sempre a Cercola, un minibus era stato trasformato per trasportare il doppio dei bambini previsti; all'inizio di questo mese, nel capoluogo, durante uno specifico servizio del nucleo radiomobile di Napoli, sanzionati autobus con autisti senza patente, con sedili in più, certificazioni false e, nell'occasione, contestate 140 violazioni al codice della strada. di Cristiana Barone