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Rimini, dal 19 giugno c'è "Al Meni": Bottura e i migliori chef del mondo tra show cooking, degustazioni ed eccellenze

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Giulio Bucchi
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Dal 19 al 21 giugno Massimo Bottura e alcuni tra i più grandi chef del mondo si danno appuntamento a Rimini per Al Meni. L'evento, che collega la Romagna e Expo 2015, mette a confronto 12 grandi chef dell'Emilia Romagna e 12 giovani chef internazionali per un evento unico, un happening internazionale in cui il gusto si miscela con l'esaltazione della cultura culinaria fra show cooking, degustazioni, street food, mercato delle eccellenze dei prodotti della buona terra dell'Emilia Romagna, laboratori per grandi e piccoli, lab store di artigianato. Con Al Meni, ovvero le mani - dal titolo di una poesia di Tonino Guerra - prodotti d'autore e cucina d'autore scivoleranno lungo la Via Emilia per ritrovarsi davanti all'Amarcord del Grand Hotel di Rimini. Un tendone colorato di 1.500 mq affacciato sul mare, omaggio allo spirito onirico di Federico Fellini, si trasformerà in una vera e propria cucina a vista con i migliori talenti della gastronomia del pianeta che presenteranno al pubblico i grandi piatti e i grandi prodotti della cucina d'autore, offerti al pubblico a prezzi popolari. Gli chef - Tra i protagonisti, gli chef Tatiana Levha (Le Servan) e Bartrand Grebaut (Septime, fra i 50 migliori ristoranti del mondo), la coppia di riferimento nella gastronomia contemporanea parigina, chef di due dei gastro bistrot più acclamati. Da Mosca ci sarà Vladimir Muhin (White Rabbit, Mosca) che con il suo lavoro che affonda nella memoria della cucina russa sta rivoluzionando il panorama della cucina contemporanea. E ancora, da Londra ci saranno Junya Yamasaki (Koya, London) con la sua cucina di origine giapponese e Leandro Carreira. E ancora, Sven Wassmer (Silver, Vals in Svizzera), Simone Tondo (Roseval, Parigi) che con il suo bistrot di soli 24 posti è il migliore di Francia secondo Le Fooding 2013. E ancora Guillaume Monjuré (Le Palegrié, Lione), Kemal Demirasal (Flint, Istanbul), Fabian van Hauske e Jeremiah Stone (Contra, New York), Lee Tiernan e Meng Zijun (Londra). Queste stelle internazionali incontreranno i migliori chef dell'Emilia Romagna: Piergiorgio Parini (che con la sua Osteria del Povero Diavolo di Torriana nel 2015 è stato insignito dall'Académie Internationale de la Gastronomie del Prix Chef de l'Avenir), Davide di Fabio (Osteria Francescana), Franco Cimini che con la sua Osteria del Mirasole è uno dei baluardi della cucina di tradizione premiata con i tre Gamberi nella Guida Ristoranti d'Italia 2015 del Gambero Rosso, Fabio Rossi (Ristorante Vite), Adalberto Migliari (La Chiocciola), Luca Marchini (L'Erba del Re), Fabrizio Mantovani (FM), Mattia Borroni (Ristorante Alexander), Massimo Spigaroli (Relais Corte Pallavicina), Mario Ferrara (Scaccomatto), Gian Paolo Raschi (Guido) e Raffaele Liuzzi (Locanda Liuzzi).

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