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L'intervista al figlio 11enne di Preiti polemica sul web

Sky intercetta il bambino ma su internet si grida alla vergogna

Marta Macchi
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di Marta Macchi Un uomo, Luigi Preiti, spara contro due carabinieri davanti a Palazzo Chigi: uno dei quali rimane gravemente ferito e adesso rischia la vita e, nel migliore dei casi, la paralisi. Un gesto disperato: "Volevo sparare ad un politico, uno qualsiasi. Poi ho visto la divisa e ho pensato che rappresentasse lo Stato ma non ce l'ho con i carabinieri". Così parla l'attentatore. All'indomani del tragico episodio i commenti si sprecano, così come la rincorsa alla notizia. È  polemica in rete perché nel clima di concitazione, che ruota intorno all'accaduto, a finire in "prima pagina" non è solo l'uomo autore dell'atto criminoso ma tutta la sua famiglia: l'ex moglie e il figlio, di soli 11 anni. Le telcamere di Sky intercettano il bambino fuori dalla sua casa di Predosa, provincia d'Alessandria: "Ha sbagliato, ma gli vogliamo tutti bene", commenta così il piccolo alle domande nei confronti del padre. Gli internauti si ribellano e persino gli addetti al lavoro si indignano. Il video intervista suscita, come era prevedibile, aspre polemiche: "Sull'intervista al figlio di #preiti dico ai #giornalisti con il cuore in mano: fermatevi!" questo il commento di Anna Paola Concia, Pd, su twitter. Anche Andrea Sarubbi, collaboratore de La Stampa, chiosa: "Studio aperto intervista il figlio di Preiti. Ordine dei giornalisti, se ci sei, batti un colpo. Se no, ridammi la quota annuale". Forse, all'età di 11 anni, si dovrebbe ancora avere la possibilità di credere ai supereroi e non trovarsi a commentare gli errori di un papà...   Intervista al figlio 11enne dell'attentatore di Palazzo Chigi. È giusto? Vota il sondaggio

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