Sanremo, tunisino aggredisce poliziotto e gli spappola la milza: subito libero
Erano le 23 di domenica sera quando un gruppo di tunisini si è piazzato vicino al supermercato Carrefour di Bussana, vicino Sanremo, urlando e importunando i passanti. I residenti della zona hanno chiamato il 112, poco dopo è arrivata la pattuglia con a bordo di un assistente della Polizia di Stato e il suo capo pattuglia. Al suono della sirena, i tre tunisini hanno provato a scappare, gli agenti però li hanno inseguiti a piedi lungo il torrente Armea, finché non sono riusciti a fermarne prima uno e poi gli altri due visibilmente ubriachi. Come riporta Il Tempo, ne è nato uno scontro violento, uno dei fermati ha fatto di tutto per evitare le manette, l'assistente capo 40enne è stato immobilizzato e colpito ripetutamente all'addome con calci e pugni finendo a terra. Uno dei tunisini gli ha rotto due costole, spappolandogli la milza, tanto che in ospedale sono costretti a operarlo per asportarla. Nello scontro rimane ferita anche la sua collega, con una prognosi di 5 giorni. Un tunisino è stato subito fermato. Gli altri due sono invece scappati, finché l'aggressore del poliziotto è stato bloccato poco dopo. Dunque è scattato l'arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Ma non è finita: successivamente ha anche danneggiato un'auto della polizia. L'aggressore, dunque, è stato giudicato per direttissima e se la è cavata patteggiando dieci mesi di condizionale: scarcerato, avrà solo l'obbligo di firma. Subito libero, dunque. Questa è la giustizia italiana.