Il medico: "L'omosessualità è una malattia". Per i giudici non è diffamazione
Silvana De Mari è medico e scrittrice di fantasy, conosciuta per le sue posizioni estremiste in merito all'omosessualità. Era stata denunciata dal Torino Pride e dal Comune di Torino perché colpevole di aver pubblicamente definito l'omosessualità una malattia, nonostante l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) l'abbia esclusa dalla lista delle patologie dal 1990. La procura è ora arrivata a una decisione: è stata chiesta l'archiviazione delle accuse perché la De Mari si rivolgeva ad una pluralità di persone e di conseguenza il reato di discriminazione non è contestabile. Silvana De Mari è medico ma le sue dichiarazioni pubbliche avevano destato scandalo, l'Ordine aveva infatti avviato un'istruttoria per una sua radiazione. L'avvocato del Torino Pride, Nicolò Ferraris, non concorda con quanto affermato dalla procura: "Le offese pronunciate pubblicamente dalla De Mari sono rivolte ai movimenti e non solo alle persone LGBT in generale, e non sono opinioni ma offese".