Modena, la coop sotto accusa: immigrati costretti a vivere in situazioni disumane
Li obbligavano a mangiare lo stesso cibo morsicato dai topi con i quali condividevano anche i letti. È questa la situazione di degrado totale in una cooperativa sociale alle porte di Modena, denuncia il Giorno, dove erano ospitato 22 profughi. L'"accoglienza speciale" è gestita dalla Comunità L'Angolo. La situazione all'interno del centro è veramente horror, una sorta di tugurio con giovani che, dopo un intervento chirurgico, dormivano su un divano in condizioni pietose invaso dai ratti e mangiavano cibo già consumato dai topi. Ma non solo, anche i bagni sono terrificanti con pavimenti rotti, muri ricoperti di muffa, impianti non protetti. E ancora: escrementi sulla cucina, blatte. Zero riscaldamento. E una epidemia di epatite B in corso...